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- VINI SICILIANI
Descrizione
Si pensa che la coltivazione della vite e la vinificazione fossero portate in Sicilia occidentale dai fenici fra il VIII e il VII secolo a.C., sebbene la scoperta di residui organici individuati in alcune giare dell'età del rame nei siti preistorici di monte Kronio (Sciacca) e Sant'Ippolito (Caltagirone) abbia indotto a ritenere la produzione di vino in Sicilia, tra le più antiche attestate al mondo, risalente ad almeno 6 000 anni fa.
Tra i vitigni a bacca rossa, i più conosciuti sono i seguenti:
- il Nero d'Avola, originario della Sicilia sudorientale (Avola si trova in provincia di Siracusa), che è oggi il vitigno a bacca rossa più diffuso e più conosciuto della Sicilia.
- il Nerello Mascalese, originario dell'Etna, la zona di produzione vitivinicola siciliana oggi più in voga. Spesso paragonato come caratteristiche organolettiche al Nebbiolo ed al Pinot Nero di Borgogna.
- il Nerello Cappuccio, che complementa il Nerello Mascalese sull'Etna.
- il Frappato, originario della sicilia sudorientale (Vittoria), vitigno molto fresco e poco tannico, meglio se servito sui 12 C circa.
- il Nocera, originario della Sicilia nordorientale, complementare al Nero D'Avola nella DOC Mamertino
- il Corinto Nero, diffuso nell'isola di Lipari
- il Perricone, la cui diffusione si e' ridotta negli ultimi anni
I più conosciuti tra i vitigni a bacca bianca sono i seguenti:
- il Catarratto, il vitigno a bacca bianca più diffuso in Sicilia e tra i più diffusi in Italia.
- il Grillo, vitigno dal grande potenziale e dall'ottimo rapporto qualita'-prezzo, nato da in incrocio tra Zibibbo e Catarratto.
- il Carricante, vitigno chiave della viticoltura etnea.
- L'Inzolia, che insieme al Grillo ed il Catarratto costituisce il blend per il Marsala
- Lo Zibibbo (Moscato d'Alessandria) (introdotto per opera dei Fenici a Pantelleria), vitigno utilizzato nella produzione del celeberrimo Passito di Pantelleria.
- La Malvasia, anch'essa utilizzata prevalentemente per vinificare vini dolci (in particolare la Malvasia delle Lipari).
- Il Moscato di Noto, utilizzato nella produzione dei vini dolci e passiti della Sicilia sudorientale.
Tra i vitigni alloctoni, risultano particolarmente adatti al territorio siciliano il Syrah e lo Chardonnay.
